Partiamo però da un presupposto: il drenaggio dei terreni è un processo di geo-ingegneria complesso, quindi difficile da raccontare. Si tratta di progetti che vengono studiati a tavolino partendo da dati idrogeologici disponibili, metodi di calcolo e studi del territorio per arrivare a un perfezionamento dell’operato grazie all’impegno e alla concentrazione di molti fattori.
Drenaggio: scopi e utilizzi
Il drenaggio ha lo scopo di eliminare l’acqua dal terreno permettendo l’esecuzione degli scavi di fondazione in condizioni drenate. Quest’azione, svolta su terreni di diversa granulometria e stratigrafia, ha un obiettivo preciso: abbattere temporaneamente il livello della falda freatica per consentire l’esecuzione degli scavi di fondazioni in condizioni drenate e di completa sicurezza per le eventuali strutture situate nelle immediate vicinanze degli scavi.
Il drenaggio nei cantieri
Gli scavi per le fondazioni di edifici, ponti, dighe o per la posa di condotte possono spesso presentare la presenza di acqua di falda rendendo difficili le operazioni di scavo e impermeabilizzazione delle fondazioni. Partendo dalle informazioni contenute nella relazione geologica, è necessario procedere attraverso una selezione, per poi dimensionare e installare il migliore sistema di drenaggio.
